Openstep
2003, animazione digitale, durata: 04’ 34”
Il video “OpenStep” si caratterizza, fin dal titolo, come una proposta aperta fatta al pubblico, uno spazio mentale da condividere. E se la comunicazione passa sempre attraverso un codice condiviso, la ricerca dell’essenzialità esistenziale di questo codice fonda il senso stesso della narrazione proposta. Il lavoro si avvale di un disegno ritmico e mentale, nettamente scandito, e di una spazialità essenziale, fisica e fluida. Un reset percettivo, che è origine e finalità stessa del suo flusso, un “passo aperto”, appunto.
Ogni elemento visivo, ogni elemento sonoro, vive in un loop, cifra stilistica tipica della comunicazione digitale e della narrazione ipermediale. Ma anche ossessiva ripetizione, riedizione contemporanea di una cifra animale e primordiale, e percorso — inizio-sviluppo-fine — posto nella logica comunicativa di un flusso compiuto ed auto-evidente, concettualmente semplice e dalle implicazioni emotive complesse… La sintesi finale di un processo, quindi, condotto sul piano concettuale ed emozionale, sotto il pungolo stretto di un carico psicologico.
Perciò il video è solo ciò che resta.
Soundtrack in collaborazione con Leonardo Ulian.