Verbovisioni: presentazione dei cataloghi

#Talk: 07/06/2017 @ Casa Cavazzini - Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Udine

07.06.2017

VERBOVISIONI – Fra parola e immagine

Partecipano:
Luigi Viola, artista; Carlo Marcello Conti, editore e poeta; Tiziano Possamai, filosofo; Marotta & Russo, artisti; Luca Taddio, filosofo e direttore editoriale della casa editrice Mimesis; Riccardo Caldura, curatore del progetto Verbovisioni; Vania Gransinigh, responsabile di Casa Cavazzini.


La relazione fra parola e immagine ha toccato profondamente la filosofia, la letteratura, le arti visive e riguarda la nostra stessa quotidianità, ormai permeata dal costante utilizzo delle risorse della rete e dei social network. Le parole non si limitano, da tempo, al commentare le immagini, piuttosto tendono a far tutt’uno con queste ultime. Perché una parola è anche suono e forma, non solo portatrice ‘invisibile’ di significati. Comprendere questo nesso implica risalire alla sperimentazione delle avanguardie storiche, considerare la ripresa di quella sperimentazione negli anni ’60 e ’70 (da cui il fenomeno della poesia visiva, che ha avuto una notevole rilevanza per tutto il Nord est), e significa anche riflettere criticamente su quel che sta accadendo sotto la spinta delle innovazioni tecnologiche e comunicative.


Con Verbovisioni si è voluto mettere a fuoco questa complessa tematica grazie ad un progetto composto di tre distinti appuntamenti: un’esposizione e due incontri. Il percorso espositivo è stato organizzato con opere di artisti che hanno avuto e hanno tuttora una relazione non occasionale con l’Accademia di Belle Arti di Venezia (allievi, ex-allievi, docenti, ex-docenti). L’Accademia come osservatorio privilegiato da cui scrutare le molte e diverse soluzioni formali offerte da maestri storicizzati come Maria Lai, fino ai lavori di giovanissimi autori. Una mostra dunque volutamente transgenerazionale. Non pochi degli autori presentati sono attivi nell’area friulana, a sottolineare una relazione mai venuta meno con l’istituzione per le arti del capoluogo veneto. Nel periodo durante il quale si è svolta l’esposizione - al Magazzino del Sale 3, sede per le mostre dell’Accademia - sono stati organizzati anche due incontri di studio, che hanno coinvolto diversi studiosi in qualità di relatori. Con lo scopo di approfondire la tematica dal punto di vista non solo artistico, ma anche filosofico e storico-critico.

L’appuntamento è organizzato in occasione della presentazione dei due volumi - catalogo e atti - delle iniziative tenutesi all’Accademia di Belle Arti di Venezia.


ph: Irene Fanizza